Le PWA rappresentano la nuova frontiera tecnologica del mobile che unisce i vantaggi delle applicazioni native a quelli dei siti web tradizionali. Non è un caso se oggi alcune delle più diffuse app (Trivago, AliExpress, Pinterest, Twitter,…) siano a tutti gli effetti delle PWA.
Le progressive web App possono essere definite semplicemente come la versione mobile di un sito web, sono infatti costituite da un documento HTML generato dal server che viene inviato al browser dell’utente e che tramite una serie di funzioni Javascript forniscono un’interfaccia per interagire col programma
Come una normale pagina web non necessita di un App store per essere installata e non occupa un volume elevato di memoria sul dispositivo, semplicemente, nel momento in cui gli utenti accedono ai siti ricevono una notifica che li invita, se lo vogliono, a scaricare direttamente dal browser la relativa PWA.
Il primo vantaggio di una PWA è quello di essere un’applicazione multipiattaforma, cioè che si adatta perfettamente allo schermo del dispositivo che stiamo utilizzando, indipendentemente dalla grandezza di esso, ne deriva quindi che usufruiremo sempre di una visualizzazione perfetta, che sia da tablet, pc o smartphone.
Pochi passaggi e navigazione diretta, facile, no?
Le differenze principali tra App nativa e Progressive Web App:
In conclusione possiamo quindi dire che le PWA sono un ottimo strumento innovativo per il futuro poiché sembrano avere tutte le carte in regola per affermarsi come le future protagoniste del mobile marketing.
